Friday, February 13, 2015

Domani non è................il 14 febbraio?



Ascoltami gioioso cardellino
se solo tu sapessi di che razza
di ramo è quello su cui canti
i tuoi strali per attirarti moglie
non so se spariresti o tenteresti
di capire quanto noi ti siamo strani
quella spoglia branca argentea
da una liana bianca avviluppata
sì freme al vento ma è all’interno
che scorre inodore linfa elettrica
e questa porta interi mondi
cantati e recitati a folle e genti
tu allegria fattasi piume in volo
tu che di seme di cardo irsuto vivi
non immagini che razza a quale specie
noi oratori bizampe apparteniamo
io non riesco in te a calarmi
se non quando gorgheggio un brano
così senza pensiero e impreparato
all’incontro con gemellata anima
allora anche per me ringhiera grezza
pare identica ad albicocco in fiore.

Marco Sclarandis

Thursday, February 12, 2015

Faccio un'eccezione



    -15 oppure -16


A seconda se il 28 è compreso o no nella conta dell'attesa.

Scalamercalli, mi piace di chiamare così il programma, sta in gestazione verso le ultime due settimane di gravidanza.
Vi dico subito che sarà ermafrodita, 
come un personaggio della mitologia greca.

Nel senso che è rivolto a maschi-maschi, maschi femmine, 
femmine-maschi, femmine-femmine e femmine tout court.

Quindi senza nessuna pregiudiziale nei confronti del pubblico.
Sarà anche panteistico, e chi ha orecchi sotto il turbante o il cappuccio da frate o da bonzo intenda.
Forse sarà molto democritico, nel senso che il demo sarà esortato a esercitare il senso critico, mai come ora utile e necessario.

E comunque, mi piace chiudere questa marchetta, non a scopo di lucro, ma di lucore nel  tenebroso buio, con una folgorante dichiarazione del grande Groucho Marx:

"Sono partito da niente, sono arrivato a niente, ma tutto da solo".

Con la differenza, che tutti gli autori, nel senso "che hanno agito per la realizzazione di "Scalamercalli" sono: 

"Partiti da tempo, non sanno dove arriveranno, ma in ottima compagnia". 

 http://www.scalamercalli.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-99aaef01-73f2-4c4e-8eb2-f84af905a886.html


Marco Sclarandis

Wednesday, February 11, 2015

L'inverso non vale



E intanto sono stati inghiottiti 
dalla inesorabile macina 
che mai arretra e si ferma
il  -23  il -19 il -17 e in attesa del  -13.....


Tutti i numeri primi
tranne una sola eccezione
il due quindi dispari sono
l’inverso non vale
il Divino può dimostrare
l’esistenza d’Umano
ma non vale l’inverso 
tranne una sola eccezione
questa deve il suo esistere al due
ma non sappiamo sia quale.

Marco Sclarandis

Monday, February 2, 2015

Fede carbonaia

"Avoir la foi du charbonnier". Avere la fede del carbonaio.

Questo tizio, Rinaldo in campo (minerario) che :

"Ha una formazione di natura economica (studi di Economia e Commercio internazionale) arricchita da studi di marketing, di vendite, di motivazione del personale, di amministrazione e direzione " . See more at:

 http://www.orizzontenergia.it/comitato.php?id_comitato=23#sthash.X4S31Rtz.dpuf

deve essere infuso anche della soprannominata fede.

Fede che è questa:

"La foi du charbonnier, nous dit le Petit Robert, c’est la croyance naïve de l’homme simple. Mais il ne faut pas confondre totale confiance avec naïveté, pas plus qu’il ne faut identifier la foi idéale avec un savoir intellectuel. La foi du charbonnier est celle qui ne prête pas attention aux questions posées à la foi, celle qui réduit son intelligence au silence. En fait, que nous soyons « hommes simples », ou « intellectuels », nous sommes tous invités à une foi vraie et non pas naïve, c’est-à-dire une foi qui est une véritable démarche de liberté et pas une solution simpliste".

( tratto da:
  http://www.croire.com/Definitions/Mots-de-la-foi/Foi/La-foi-du-charbonnier )


Noi, plurarle majestatis, ma anche populorum, abbiamo invece solo il fondatissimo sospetto, suffragato da mucchi e sacchi di prove di ardua confutazione, che:
"Tutta quella pietra nera, zolfureggiante, incendiaria, antica come le montagne scomparse, 
ovvero il carbone, sia da lasciare ai sepolcri già troppo violati delle ere geologiche. 
Per chi non avesse inteso:
Sottoterra.

Marco Sclarandis

Sunday, February 1, 2015

Zeitgeist (spirito del tempo)

http://ugobardi.blogspot.it/2015/01/presentazione-di-extracted-firenze-il-5.html#comment-form

Presentazione di "Extracted" a Firenze il 5 Febbraio
Posted by Ugo Bardi

https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqyhftTisEIdJdOOz4iuOHa1BeZCTtgms5cYlnmVdckfTNwR0wvbRjvcZiKsXUbZ9N7rR9erxk-wJVZh3yu1F5SdpomimgwUndar3RLh0MZok9omwJNzMF3_Uc1V171s5WaJ43liAHRw0v/s1600/Extracted.png

Commento numero 4:

Anonimo31 gennaio 2015 13:58

Tempesta

Onde alte e minacciose
segnano il confine
squadre di marinai
operano i movimenti
il blu che sovrasta
stillato di grigio
tempistica perfetta
la resistenza
forma nuovi orizzonti.

Marianna

(fine commento)

Marco Sclarandis

La farfalla lorenziana



E allora?
Noi siamo il sassolino nella scarpa
il moscerino tra la palpebra e la cornea
la ciliegina sulla torta la fava posta dentro
il peperoncino nella pasta del salento
la farfalla lorenziana dall'uragana forza
la goccia che lapidaria scava e fora
e quella che porta il vaso alla trabocca
la mela guasta che ti ricorda devi
la cassetta ogni settimana controllare
siamo quella onesta muffa laboriosa
che sana la piaga oscena e riottosa
e d'acqua e di farina fa pagnotta
siamo quelle quattro operazioni
che come altrettanti gatti quatti
tengono a bada topi voraci e sorci
senza curarsi che siano dei milioni
siamo pochi e neanche troppo buoni
ma di gente come noi le folle
da sempre come sempre ne ha bisogno
ancor più ora che è iniziato un climamoto.

Marco Sclarandis

Saturday, January 31, 2015

Comunque, anche quelle "neanche sbagliate" a volte servono a qualcosa

N.B. per comprendere il senso di questo post è raccomandabile leggere quello prececente.

xMarco
E' chiaro che: "del futuro non vi è certezza!"

(Infatti gli UFO mi avevano detto che sarebbero arrivati il primo gennaio, ma mi sembra che si siano persi per strada :-) )

Ed anche le leggi della natura, per quanto studiate con formule matematiche, esse in realtà risultano indeterministiche. (Su questo avevo intenzione di pubblicare una pagina sul mio sito dedicato alla Ricerca Teorica).
"Io sono il primo che, guarda realisticamente i problemi che abbiamo all'orizzonte, ma spera sempre che troveremo una soluzione per risolverli."


Fine del commento di Alessandro pulvirenti.


 "Io sono il primo che, guarda realisticamente i problemi che abbiamo all'orizzonte, ma spera sempre che troveremo una soluzione per risolverli."
Ah sì? 
E il secondo chi è?
Alessandro, con certe tue affermazioni riesci ad essere particolarmente simpatico, e lo dico sinceramente.
Anche a me piacerebbe sapere, tra i più che numerabili destini che di battito di ciglia in battito di ciglia ci attendono, quali sono quelli più probabili ad avverarsi.
E tra questi almeno qualcuno, scegliendone le date.
In parte, come accade a chiunque, vengo soddisfatto dal Destino, ma, figurati io neanche gioco con lotterie e grattevinci non perchè non mi piacerebbe vincere, ma perchè preferisco collaborare con il Destino piuttosto che aspettare che mi venga a chiamare per un incarico.
Quindi immagina quanto sia gigantesca la mia presunzione.
Eppure, ma mi devi credere sulla parola, il mio passaggio terreno è già stato più volte prolungato, in modi talmente fortùiti che mi sono convinto che il Destino apprezza i collaboratori entusiasti.
Di certo è, il Destino, un imprenditore esigentissimo quanto lunatico, ma per quanto mi riguarda
tanto geniale quanto generoso.
A volte guardando irrealisticamente il sudicio marciapiede, càpita di trovare un bel regalo.
Non necessariamente una banconota di grosso taglio.
Dev'essere per questo che come riferisci tu: "del futuro non vi è certezza!"
Ciao!

Marco Sclarandis