Wednesday, October 14, 2015

Mucchi di mucche

Come nella Divina Commedia l'Inferno è più interessante che il Purgatorio e il Paradiso,
nella Commedia Terrena sono più interessanti le sciagure, le catastrofi, i cataclismi, i disastri,
i crimini, gli errori e i vari peccati, che il quieto, virtuoso, e pacifico vivere.
 

Forse questo spiega l'inerzia con la quale indugiamo nell'evitare e rimediare ai primi
e la noia e l'insofferenza che ci assale facilmente nel vivere seguendo il secondo.
Purchè, naturalmente, si tratti di letteratura, di cronaca, di vita altrui e di certezza del lieto fine proprio.
 

E' qualcosa di sconcertante tutto ciò, ma é un fatto che alla fine sbaraglia orde d'opinioni.
 

Ma l'Universo stesso si fonda su fatti ancora più assurdi, se ciò può essere di consolazione.
 

Ci sono infiniti mucchi di cose che non possiamo suddividere in mucchi più piccoli tutti uguali,
a meno che non siano fatti d'una sola cosa, e allora non sono più un mucchio di qualcosa,
e altrettanti mucchi di cose che possiamo suddividere come ci pare.
 

Ma è meglio non ammucchiare tutto quanto insieme e pretendere di ricontare bene le cose,
se non si vuole finire col perdere la divina certezza che uno più uno debba fare necessariamente due.
 

Chiedersi perchè le cose stiano in questo modo, non è malvagio, ma molto pericoloso.
E infatti è proprio per questo che lo facciamo fin dalla notte dei tempi,
da quando abbiamo cominciato ad estasiarci nell'ammucchiare le cose.

Marco Sclarandis

3 comments:

  1. Non so quanto VERAMENTE ci estasiamo ad ammucchiar cose. Nutro dei dubbi al riguardo, ma non ne nutro affatto sul fatto che perdere roba già ammucchiata e "data per scontata" ci innervosisce oltremisura. Siamo più sensibili alle perdite che ai guadagni come hanno dimostrato Daniel Kahneman e Amos Tversky. Ma la cosa che trovo veramente assurda è che questo non ci rende affatto più previdenti.

    Saluti

    Alessandro

    ReplyDelete
  2. Fra breve sarà più azzeccato il titolo "ripaleolitico" anche se meno denso di significato.

    ReplyDelete
  3. Fra breve sarà più azzeccato il titolo "ripaleolitico" anche se meno denso di significato.

    ReplyDelete